Rieccomi, sono stato assente dai blog per un pò di tempo, un pò per svogliatezza e anche per mancanza di tempo. Oddio, esclamerà qualcuno in questo momento, stà tornando a spaccare i cosiddetti. Pazienza, che volete, ogni tanto mi dovete sopportare.
Ho letto i commenti relativi all’incontro di martedì scorso che Sinistra Ecologia e Libertà ha tenuto nella sede del PD che gentilmente era stata messa a disposizione, non senza piccole polemicucce e mal di pancia a posteriori da parte di qualche riesumato dell’ultimo momento, che vuoi farci il mondo è andato avanti cosi da sempre e continuerà chissà ancora per quanto tempo. Siccome io però sono uno che cerca di guardare sempre avanti, non mi lascerò tirare dentro la trappola delle polemiche, e cercherò invece di tirare fuori quello che di positivo, a mio avviso, ha significato l’incontro dell’altra sera.
Qualcuno ha scritto dicendo che sapeva di vecchiume, posso anche essere d’accordo, qualche intervento poteva dare anche quella impressione; altri hanno cercato di rimarcare le differenze che esistono trà le tante “sinistre”, e che c’è di male? Lo sanno fin anche le pietre che le sinistre sono tante e con molti punti non in comune.
Quello che però nessuno ha detto è il fatto che pur sapendo di “vecchiume”, pur con tante differenze, per la prima volta dopo moltissimi anni, la sede del PD era stracolma, e non eravamo neanche in campagna elettorale, e che gli interventi sono stati circa una ventina, fin quasi all'una di notte. C’era persino il Bifani, attirato come dice lui dal trascinatore, cioè il sottoscritto, e c’era anche il Parizzi se pure per semplice curiosità, ma c’erano anche tantissimi compagni e non compagni che negli anni passati si erano disabituati alla politica, ritenendola forse e npn a torto piena di sporcizia, e c’erano anche tanti giovani, desiderosi di confrontarsi con un mondo, quello della politica, dal quale sperano di poter trovare risposte per il loro futuro.
Ecco la novità che in tanti non hanno saputo cogliere, tantomeno i riesumati, ma forse qui sbaglio, loro lo hanno colto e avvertono il pericolo che il nuovo possa rappresentare per le faccende di politica appartenenti ad un mondo che non approviamo, la novità dicevo di persone che si erano allontanati dalla politica e che oggi, grazie a questa aria di bucato che si respira intorno al movimento di Vendola, tornano a credere che forse un qualcosa di diverso è davvero possibile.
Noi oggi non sappiamo se questo movimento potrà avere un futuro, se sarà in grado di governare i fenomeni e dare l’impulso necessario affinché le forze progressiste e riformatrici la smettano di litigare e mettere insieme i punti che ci uniscono, questo sarà la storia a dircelo, ma oggi c’è già un presente che nessuno può mettere in dubbio ed è che l’altra sera a Fidenza dopo tanti anni LA SINISTRA si è ritrovata in un abbraccio comune.
UN ABBRACCIO A TUTTI
tonino
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