Si è costituito il comitato promotore per la raccolta delle firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per l'adeguamento degli stipendi dei parlamentari italiani e regionali alle medie europee.
Il nostro appello a firmare per rendere più equi gli emolumenti di chi amministra la cosa pubblica·
Oggi i cittadini italiani sono chiamati a fare sacrifici che peseranno sia economicamente che in termini di diritti individuali, sulle loro condizioni di vita.
In questo momento i nostri rappresentanti in Parlamento e in tutte le altre istituzioni, non possono decidere sulle vite altrui, senza compartecipare ai sacrifici.
La credibilità della classe politica passa anche dalla loro volontà di non sottrarsi alle loro responsabilità di governo ed economiche sulle loro retribuzioni.
Il Parlamento è ancora immobile e non ha ancora legiferato in materia di “stipendi della classe politica”, a parte la rinuncia di alcuni aumenti per i parlamentari.
Per sollecitare il Parlamento a legiferare in materia con concretezza, senza furbizie e con la vera eliminazione dei privilegi economici e di utilizzo di servizi pubblici, oggi non più tollerabili,
i sottoscritti
Consiglieri Comunali di Fontanellato
Marco Faroldi e Franco Delendati
Consigliere Comunale di San Secondo Parmense
Massimiliano Dall’Argine
Consigliere Comunale di Soragna
Giovanni Rastelli
Consigliere Comunale di Trecasali
Guglielmo Dall’Asta
Consigliere Comunale di Roccabianca
Anita Capelli
Consigliere comunale di Busseto
Stefano Carosino
Consigliere comunale di Salsomaggiore Terme
Matteo Orlandi
Il cittadino del Comune di Fontevivo
Luca Costa
Il cittadino del Comune di Fidenza per conto di VoceLiberaFidenza
Tonino Ditaranto
Si rende disponibile per la raccolta firme su tutto il territorio provinciale il consigliere dell’Amministrazione Provinciale di Parma
Roberto Bernardini
Insieme ad altri cittadini a loro vicini sostengono la proposta di legge pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 227 del 29.09.2011
ART.1 I Parlamentari italiani eletti al Senato della Repubblica, alla Camera dei deputati, il Presidente del Consiglio, i Ministri, i Consiglieri e gli Assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle Regioni, i Presidenti delle Province, i Sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica ed equiparati, non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell'Unione Europea, più della media aritmetica europea degli eletti degli altri Paesi dell'Unione per incarichi equivalenti.
Con questo appello si invitano tutti i cittadini a recarsi presso l’ufficio anagrafe del proprio Comune per sottoscrivere i moduli di raccolta firme entro la metà del mese di Marzo. Le firme saranno anche raccolte dai consiglieri medesimi sia personalmente che attraverso banchetti che si terranno in ogni Comune di appartenenza.
Per quanto riguarda Fidenza si informa che nelle prossime settimane sarà possibile firmare oltre che presso l'ufficio elettorale del comune, anche presso i banchetti che saranno allestiti al mercato e in piazza Garibaldi secondo calendario che pubblicheremo nei prossimi giorni. Chiunque fosse interessato alla partecipazione dei banchetti può inviare una mail a voceliberafidenza@libero.it
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