domenica 30 dicembre 2012

Ciao Rita


ciao Rita

1 commento:

Franco Bifani ha detto...

Questa stupenda, inimitabile, irripetibile signora della Scienza e dell'Impegno civile, sarebbe stata rinchiusa in un Lager, gasata e incenerita dai nazifascisti, se non fosse riuscita, tra mille peripezie, a sopravvivere e a concedere al mondo quanto la sua mente eccelsa ha saputo scoprire ed indagare.Una volta raccontò che si era ribellata all'imposizione di un padre-padrone di diventare "angelo del focolare", a far la calza e a servire i pasti ad un marito, magari simile al padre. Ed ai congressi di scienziati, ci fu chi si rivolse al pubblico, nel saluto iniziale, con le parole non di "Ladies and gentlemen", ma di "Levi and gentlemen", dato che era l'unica donna tra centinaia di colleghi maschi.