‘azz, fasc’ proprie
call!!! (Cribbio, fa davvero caldo)
Se dopo quasi due mesi mi rimetto alla tastiera, quella del
pc naturalmente dal momento che quella strumentale non la so usare, vorrà dire
che mi sono veramente ammattito e che il caldo sta facendo sentire i suoi
effetti. Eppure due mesi senza leggere
nulla e soprattutto senza scrivere stronzate mi sarebbero dovuti servire per
una sana disintossicazione, ma evidentemente non sono bastati e allora rieccomi
qui a dare sfoggio delle mie divagazioni, estive e accaldate e con l’aggravante
di una fottuta zanzara che continua a girarmi intorno all’orecchio destro,
proprio quello dal quale non mi piace sentire e che con il suo fastidiosissimo
ronzio continua a distogliermi dal mio connettere.
A proposito di destra, Francesca, (Gambarini naturalmente)
ma che mi combini? Mi sa che il caldo non stia dando alla testa soltanto me, ma
a quanto pare anche tu sei stata contagiata; e si che ormai voi del PDL con quelli
del PD siete culo e camicia, come si
suol dire, non solo a Fidenza ma anche al governo, ma di qui all’ipotizzare una
possibile alleanza per le prossime amministrative borghigiane mi pare sappia un
tantino di eresia. Certo sono d’accordo con te, molte cose avete in comune voi
del PDL con quelli del PD; Fidenza ne è la dimostrazione dal momento che nessuno
si è accorto del cambiamento di amministrazione avvenuto nel 2009 visto la palese
continuità data prima da voi con Cantini e successivamente solo da Cantini all’andazzo
precedente, questo però non deve mettere a rischio le coronarie di qualche
credulone, come me, che ancora pensa che vi siano delle differenze tra destra e
sinistra. Ma te lo immagini il povero Brunetto, nella eventualità di una simile
ipotesi sarebbe fortemente tentato di abbandonare la politica e fare
concorrenza diretta ad Albano. (Pietro, non me ne volere, sai che scherzo).
Ciak, ti ho presa piccolo sgorbio nero (mi riferisco alla
zanzara naturalmente), ora che ti ho schiacciata la smetterai di ronzarmi nell’orecchio;
mi ha dato fastidio per qualche minuto ma alla fine ha dovuto smettere, mentre
a quanto pare vi sono altri tipi di ronzii che invece non vogliono saperne per
nulla di smettere e imperterriti continuano a ronzare e girare, fastidiosi fino
all’esaurimento o ad ottenere ciò che si sono prefisso per sfinimento dell’avversario.
Si sa che la politica, e non solo quella, usa sotterfugi e percorsi subdoli per raggiungere i propri scopi, l’estate e il
caldo arrivato in ritardo a quanto pare hanno reso i percorsi ancora più
tortuosi; pazienza, dobbiamo imparare a
conviverci e fare buon viso a cattiva sorte.
1 commento:
Franceschini, giovane, fragile, sinuoso e delicato virginale e muliebre virgulto di Borgo, non ha caldo, e nemmeno freddo. Come la pulzella di Orléans, ella ha udito delle voci e le ha riportate. Forse, un giorno, la vedremo, il brando alto levato al cielo, guidare le Brigate cerulee del PdL alla conquista del palazzo comunale, difeso dalla Vecchia Guardia, che muore, ma non si arrende. Chi urlerà , prima di morire per Cantini, il famoso:Merde!
Posta un commento