sabato 20 ottobre 2012

Grillo tra bugie e manipolazione mediatica

Vi immedesimate in quel che fa e in quel che dice Beppe Grillo?

 Pensate che lui, il suo movimento e i suoi affiliati siano diversi da tutti gli altri, gente ed idee coerenti, che “facciano la differenza” e sarebbero in grado di far svoltare l’Italia?
 Vi porto le mie considerazioni a tal proposito.
  - Nel regolamento del suo movimento si legge che non potrà essere accettato tra i candidati chi ha ricevuto condanne penali in giudicato, regola che mi pare non esista in nessun  paese del mondo, ma vabbè è il suo movimento e fa come gli pare. E però lui stesso, che ha una condanna per omicidio colposo plurimo (incidente d’autoi genitori sono deceduti, la bimba è sopravvissuta)  invece sarebbe degno di svolgere il ruolo di guru…a vabbè, ma lui non si candida, quindi anche se tesse le fila dall’esterno rimane “coerente”.
E poi la storia che dopo due mandati devi andare per forza a casa: capisco che l’intenzione è buona, ma quindi avrebbe mandato a casa Pertini? Berlinguer? De Gasperi? Gente che indubbiamente ha danneggiato il nostro Paese, senza ombra di dubbio…
-       Come mai rifiuta i confronti diretti e pubblici? Grillo fa solo soliloqui, al limite concede solo interviste con domande rigidamente pre-confezionate. Per es. il 09/01/2008 aveva inizialmente un’intervista con Gilioli (L’Espresso) ma poi quando ha visto le domande e che le sue risposte sarebbero state trascritte si è tirato indietro all’ultimo momento.

 Vi ricordate per caso un altro politico che aveva quest’atteggiamento?

 Sì,perché Grillo è ormai un politico, è inutile che nega, dice che fa satira ma non puoi fare l’uno e l’altro, devi scegliere.

 - Uno dei suoi bersagli preferiti è sempre stato il condono tombale. Beh, certo, ha ragione.
Peccato che lui ne abbia usufruito con la Gestimar (l’immobiliare di cui è socio col fratello Andrea). Tutti bravi a predicare…
 Veniamo al blog e all’eminenza grigia Casaleggio (Casaleggio associati). Casaleggio (l’anima del gruppo) e company si occupano della gestione del blog di Grillo. Sono dei profondi conoscitori di web marketing e attuano strategie aggressive e scorrette (marketing virale). In sintesi (per chi vuole approfondire in rete si trovano facilmente informazioni al riguardo) alcuni soggetti vengono pagati per moltiplicare le visite nel sito, scrivere numerosi commenti (basta crearsi più di un profilo, è tutto anonimo), far salire quindi  il ranking di un sito su google e influenzare così anche il visitatore occasionale che, vedendo un “grosso” sito e solo con commenti positivi, comincia a fidarsi o ad acquistare… Si sono fatti scoprire perché sono andati a fare lo stesso lavoretto su altri siti, a volte con gli stessi commenti (per es. sul ‘Fatto quotidiano’) e gli amministratori li hanno scoperti. Mi si dirà, ma queste cose le fanno anche altri, ma certo, e chi lo nega, infatti Grillo è uguale agli altri (se non peggio), è proprio questo il punto.
Anzi è peggio perché gli altri imbrogliano in silenzio, lui ha l’arroganza di parlare di “onestà” e “trasparenza”…un’indagine inglese pubblicata sull’ANSA ha dimostrato che il 54 % dei suoi contatti (follower) su twitter sono falsi, questa è l'onestà?

E se nel 2004 ha dichiarato 2.133.694 di euro, nel 2006 (nel frattempo apre il blog, dove si vende di tutto, meetup a pagamento ecc.) raddoppia a 4.272.591…non sarà tutto merito del blog ma una buona parte sembra di sì…quindi tutto ciò non è per il bene della nazione ma per la saccoccia cari miei. Sul suo blog non puoi scrivere un commento negativo strutturato, procate e vedete se dura più di un minuto…perché ci sono gli scagnozzi pronti a censurare.
Tra i partner della Casaleggio ci sono sia la Enamics sia la Bivings Group, compagnie americane di portata gigantesca ma soprattutto legate a mostri della finanza internazionale, dalla J.P. Morgan, che facente parte del gruppo Rockfeller ha una sua mano appoggiata sul volante del mondo, al ministero del tesoro degli Stati Uniti.
dov’è finito il «messaggio» della prima ora, quello della lotta contro il «signoraggio monetario»?

Su YouTube, i video che criticano esplicitamete il rapporto fra Casaleggio e Grillo scompaiono con frequenza impressionante…Perché?
Coda di paglia?

Al V-day di Bologna Grillo proietta la lista dei parlamentari condannati usando un computer con windows xp, lo stesso sistema operativo che poco più tardi sputtanerà in favore dei software liberi. E’ un genio del male. La sua intelligenza è sovrumana e soprattutto crede in quello che dice!

 L’altra crociata, contro i finanziamenti pubblici. E perché in Emilia i suoi due consiglieri nel 2010 hanno preso circa 300.000 euro come “contributo al gruppo consiliare”? Al gruppo dei 5 stelle in Piemonte sono stati versati oltre 417 mila euro, divisi tra “costi di funzionamento e per il personale”! Ahaahahhaha! I contributi ai gruppi consiliari ogni regione possono essere assimilati a quello che i finanziamenti ai gruppi parlamentari rappresentano a livello nazionale. Se dobbiamo prenderci in giro, basta dirlo.

 La trasparenza finanziaria. Non risulta che i movimenti 5 stelle locali abbiano una partita iva, sede legale ecc. quindi non possono esistere conti bancari (l’unico titolare è lui stesso). Quindi i fondi raccolti alle manifestazioni non si sa chi li registra, dove vanno a finire. Grillo ha detto “Siamo puliti e di questo vi dovete fidare alla cieca!” Aahahahhahaa…
Se fosse vero sarebbe un fatto molto grave, alla faccia della tracciabilità e trasparenza finanziaria.

 Dice che nel suo movimento c’è la vera democrazia, quella “dal basso”, ma non è quello che sostengono parecchi organizer di meetup (una specie di capoccia locale, stando alla digitalissima organizzazione del M5S). “Si lavora col ricatto”, “Il movimento funziona come il Vaticano, hai il Papa, Grillo e i cardinali, la Casaleggio associati“Casaleggio tiene anche incontri a porte chiuse, che è vietato riprendere, in cui istruisce i candidati su cosa dire e come. “E adesso vi dico la verità, altro che libertà e partito non leader. In M5S non c'è più libertà, Casaleggio prende per il culo tutti, da noi non c'è più libertà (G. Favia)

Non vuole gli ebrei nel suo movimento, si inventa lettere mai esistite che gli avrebbero scritto il Papa (!) e il Presidente cinese (si lamenta anche che in Cina il suo sito è stato messo all’indice, ovviamente tutto falso),  incita a non credere nel nesso HIV-AIDS, si scagliò contro l’uso delle diagnosi precoci in oncologia (ignorante), apostrofò la Levi-Montalcini come ‘vecchia puttana’ perché avrebbe comprato il Nobel, i vaccini non servono a nulla (prova a non vaccinarti per tetano o difterite e poi vediamo se arrivi a 25 anni), sbraita contro l’amnistia, populista al servizio dei poteri forti (vedete chi sono gli amici del suo socio Sasson) guadagna come 400 precari messi insieme (c’è un repertorio molto vasto delle numerose fesserie che ha detto negli anni), non sa cosa sia una quota rosa, tematiche 'femminili' assenti nel programma, sui temi morali vanno a ruota libera in sincrona confusione…
La cosa di cui bisogna dargli atto è che purtroppo stuzzica l’atteggiamento pregiudiziale della gente che non si sente rappresentata dal politico di professione e quindi finisce per ascoltare lui e i suoi galoppini. Ma vederli come alternativa è veramente inquietante.

Ma se eri bravo a fare il comico, perché hai voluto cambiare mestiere? Io un'idea ce l'avrei...

Postato da "Torrista" su Montescaglioso.net

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