giovedì 30 maggio 2013

Scippatore italiano bloccato da extracomunitario

Accade che nella ridente cittadina di Parma, in pieno centro, tra la quasi totale indifferenza della gente che assiste alla scena, una ragazza viene scippata e letteralmente sbattuta per terra; presa a calci e pugni dallo scippatore "italiano" mentre tenta inutilmente di difendere la propria borsetta. Sono in tanti che assistono alla scena, increduli forse, ma anche ben lontani dall'intervenire in difesa della ragazza. Ecco che a questo punto un ragazzo dalla pelle di colore olivastra, uno dei tanti che spesso la nostra ipocrisia da benpensanti ci porta a marchiare come diverso e ad isolare, un tunisino extracomunitario, che senza alcun indugio si lancia sul balordo scippatore e lo blocca consegnandolo poi alle forze dell'ordine.
Non oso immaginare cosa sarebbe successo se le parti fossero state invertite; si sarebbe scatenata la solita campagna contro gli extracomunitari rei per nascita di essere violenti e malviventi.
Di questo episodio se ne parlerà forse soltanto oggi, e domani sarà nel dimenticatoio come tutte le volte che persone provenienti da altre nazioni si distinguono in atti di vera civiltà che vanno oltre i comportamenti di noi stessi italiani.

Tonino Ditaranto

la gazzetta di parma

1 commento:

Franco Bifani ha detto...

Propongo che, se ancora non ne fosse provvisto, il tunisino abbia la cittadinanza italiana, e che la medesima venga invece revocata al cretino nostrano.