venerdì 17 gennaio 2014

UNA UMILIANTE PORCATA

Ho avuto un cattivissimo incubo, ho sognato che domani è previsto un incontro tra il segretario del PD Matteo Renzi e Silvio Berlusconi per trovare un possibile accordo sulla legge elettorale; meno male che si tratta solo di un cattivissimo sogno, ora mi do un pizzico sulle braccia cosi mi sveglio e posso rifiatare.
Ahiaa, mi son fatto male, cazzo allora non sognavo, ho sentito per davvero che domani è previsto l’incontro.
Ma che cavolo abbiamo fatto di male noi italiani per meritarci questa ennesima vergogna. Ma come si è fatto tanto per sbattere fuori dalla porta  un delinquente che ecco subito qualcuno pronto a farlo rientrare manco dalla finestra ma addirittura dal portone principale.
E’ proprio un brutto venerdì 17 oggi; eppure era cominciato bene, con un programma su rai storia dedicato alla vita di Nilde Iotti in cui tra le altre cose si metteva in evidenza con l’accostamento ad Enrico Berliguer le caratteristiche morali ed etiche di questa grande dirigente comunista, prima donna a ricoprire una alta carica dello stato e con una visione sempre futuristica della storia da averla portata ad accogliere con favore e ad aderire alla scelta di Occhetto di sciogliere il PCI nel PDS.
Chissà cosa penserebbe oggi Leonilde se fosse ancora in vita nel constatare in quali fetide mani è finito oggi quel suo PDS nel quale Lei e tanti altri comunisti avevano creduto.
Torniamo al presente, con una domanda legittima e spontanea: come è possibile che il Capo di un partito politico come il PD decida di incontrare per discutere e trovare un accordo con una persona che ha perso i diritti a ricoprire qualunque ruolo civile in conseguenza di una condanna penale in via definitiva?
Abbiamo spesso attaccato gli uomini politici e anche i partiti di aver fatto sottobanco accordi con la mafia, con i delinquenti, con i corruttori, ma nessuno mai aveva avuto la spudorataggine di farlo sotto gli occhi di tutti come lo sta facendo Renzi con la risatina alla bocca senza provare la minima vergogna.
Ma veramente possiamo pensare e permettere che l’Italia meriti questo?
Chiunque oggi avvalli una simile vergogna si rende complice e si pone fuori dalla legge e dalla Costituzione della Repubblica. Con i delinquenti nessun accordo può e deve essere fatto dalla società civile.
Se il PD o parte di esso mantiene ancora un minimo di dignità, per rispetto agli uomini e le donne del suo passato e per rispetto all’Italia e al suo ordinamento democratico, impedisse ad ogni costo che si consumi questa umiliante porcata.

Tonino Ditaranto

1 commento:

Franco Bifani, venduto al Kremlino ha detto...

Tonino, ho seguito anch'io quel docu-film sulla Jotti, che, a confronto con le donne che circolano oggi in Parlamento, di ogni schieramento, risulta essere un gigante della vita politica e della correttezza etica, a fronte di cimici petulanti e parassite. Io non ne posso più di vedere, da oltre 20 anni, sui vari mass-media, il faccione sinistro di Berlusconi e della sua coorte dei miracoli, tutti personaggi da evitare e da rifuggire, peggio della peste nera, di cui ho seguito uno special, ieri, Tonino, sempre su RaiStoria. Iddio, nella Sua infinita potenza e giustizia, non può toglierci dai piedi Silvio, le sue femmine sculettantie i suoi maschietti leccapiedi? Dici che potrei provare con un cero pasquale, del tipo di quello offerto da p
Peptpne, nella chiesa di Brescello?