A tarda notte Bossi ha gettato la maschera e anche la spugna accettando di aderire alla richiesta del premier di rispondere a Bruxelles con l'innalzamento dell'età pensionabile a 67 anni.
In tanti avevano sperato proprio nel leader del carroccio, dopo le aperture possibiliste di Bersani, Letta e l'intero arco parlamentare di centro sinistra, purtroppo le speranze si sono rivelate vane e non poteva essere altrimenti visto che ci si affidava ad un personaggio (Bossi) che ha dimostrato con i fatti di essere lui peggio di coloro che ha sempre criticato.
Siamo all'inverosimile, ancora una volta si intaccano le tasche di coloro che hanno sempre pagato, e di una istituzione ( il sistema pensionistico italiano) che a differenza di altri settori, risulta essere in attivo.
Vi sembra possibile e giusto, considerando una aspettativa di vita intorno agli ottanta anni, che uno dopo aver lavorato per una vita e versato i relativi contributi, debba poter godere della pensione slo per tredici anni?
Perchè non si prendono in considerazioni i grandi patrimoni immobiliari e la loro relativa tassazione invece di strozzare come sempre i più deboli?
Come mai non si prendono in considerazione le concessioni demaniali ai privati che hanno affitti bloccati agli anni cinquanta?
Questo governo, incapace e sempre più ostaggio del monopolio internazionale deve andarsene prima che porti l'Italia al fallimento completo.
Tonino Ditaranto
1 commento:
Bossi non ha voltato faccia, è sempre quella che mostra, il dio Giano della Lombardia, promoter della cassoeula e protettore dei bruscìtt; lo spirito genuino della Lega è durato un solo attimo, come le stelle cadenti ed è finito nel Mare Magnum di m... del PdL. Ogni volta, i tagli vengono operati su scupola, pensioni e sanità, non sugli stipendi infami degliorevoli" parlamentari, ad es. I black bloc hanno sempre sbagliato target, da anni; i loro obiettivi, non con bombe molotov o carta, ma all'uranio impoverito, come le nostre tasche, dovrebbero essere i palazzi del potere a Roma.
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