NO TAV, UNA GARANZIA PER IL FUTURO
Noi vogliamo costruire un futuro per tutti
Politici, amministratori, affaristi tenetevi le vostre macerie
Ve le porteremo a Torino il 28 gennaio 2012.
Porteremo macerie della Maddalena di Chiomonte: pezzi di alberi tagliati per fare posto al
non cantiere, pezzi di recinzione, bossoli di lacrimogeni che hanno gasato e ferito persone
e piante, pietre lanciate, ecc…
Vi restituiamo le macerie che state creando.
Le macerie dell'informazione che spesso non è corretta, le macerie della libertà di tutti
ferita dalla militarizzazione di un'intera valle, le macerie del denaro pubblico che si sta
sprecando in una grande opera inutile e dannosa di cui approfitteranno soprattutto mafie e
affaristi, le macerie di quello che voi chiamate sviluppo e crescita e che invece porta crisi
sociale ed economica.
Noi non ci stiamo e continueremo ad opporci con la sola forza della nonviolenza
popolare con forme di disubbidienza civile, di boicottaggio, di non collaborazione, di
resistenza, di determinazione nella ricerca della giustizia.
Noi non ci stiamo e continueremo a impegnarci per costruire una società e un mondo
in cui le ricchezze siano redistribuite in modo più equo, in cui le risorse necessarie per il
bene di tutti si trovino tagliando le spese militari e colpendo le grandi ricchezze non
produttive, in cui i beni comuni siano al centro: lavoro, scuola, sanità, servizi per le
persone più fragili, trasporti locali, cultura…
Invitiamo i cittadini di Torino, della Valsangone, dei comuni della
Collina Morenica, della Val di Susa a ritrovarsi sabato 28 gennaio alle
h.14,30 in piazza Carlo Felice.
Per garantire gli affari all’alta velocità, si cancellano servizi, si impongono costi elevati ai
viaggiatori, si eliminano tratte, si peggiora il servizio per i pendolari, si licenziano lavoratori:
testimoniamo con la nostra presenza nell’area della stazione la nostra solidarietà ai
ferrovieri in lotta per difendere il proprio posto di lavoro.
Invitiamo tutti a portare o indossare un cartellone che esprima le ragioni contro il Tav ed un
messaggio costruttivo e di impegno per difendere le nostre colline, le nostre montagne, le
nostre città.
Cercheremo il dialogo con i cittadini per le strade del centro, i nostri cartelli parleranno
delle ragioni della nostra lotta, le performance teatrali che faremo in piazza Castello
porteranno sotto gli occhi di tutti la quotidianità di una valle militarizzata.
Al termine porteremo le macerie a chi le ha prodotte, a chi costruisce muri invece di
ascoltare, a chi vuole continuare a distruggere i beni comuni.
per info vai sui siti www.notav.eu - www.notav.info - www.notav-valsangone.eu
www.notavtorino.org - www.ambientevalsusa.it - www.lavallecheresiste.info
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