CONSIGLIERI COMUNALI DI FIDENZA RICORDATELO STASERA IN CONSIGLIO
NESSUN ONORE A COLUI CHE DIEDE L'ORDINE PER IL QUALE FURONO FUCILATI I RAGAZZI DI FIDENZA E MIGLIAIA DI ALTRI GIOVANI ITALIANI!!!
3 commenti:
Franco Bifani
ha detto...
Cancelliamo però anche le intitolazioni di vie e piazze a Togliatti, cittadino sovietico, prima che italian, nemico di Gramsci, servo di Stalin, che cooperò al massacro dei comunisti dissidenti, in Spagna, e che nulla fece per favorire il ritorno in patria dei prigionieri di guerra italiani, erano tutti dei fascisti, secondo lui. Non parliamo poi del dittatore Tito, amato e riverito dai compagni di PRC, quale eroe del marxismo-leninismo slavo, altro massacratore di comunisti italiani filostalinisti.
Caro Franco, ce ne sarebbero vie da cancellare se proprio ne vogliamo discutere, un conto però è non essere d'accordo sui nomi della toponomastica intitolati a personaggi controversi della storia, ma che non si sono macchiati di crimini e diverso conto è per i criminali. Pienamente d'accordo con te su Stalin o Tito, ma io aggiungerei anche Kennedy, reo di aver trucidato con una guerra assurda migliaia di contadini vietnamiti r distrutto migliaia di ettari di bosco con le sue bombe al napalm. Almirante, non va mai dimenticato che oltre ad aver dato l'ordine per la fucilazione dei partigiani e di coloro che si erano dati alla macchia, è anche il personaggio che per prima esultò per il colpo di stato dei colonnelli in Grecia augurandosi che avvenisse la stessa cosa in Italia, e che con il suo MSI, tramò alle spalle della repubblica italiana con la strategia delle stragi di piazza fontana, il golpe Borghese, il tentativo di DeLorenzo e il finanziamento dei campi di addestramento paramilitari di Gladio in Sardegna. Vogliamo continuare a discuterne o dobbiamo semplicemente ignorare la storia come vorrebbero oggi i buonisti del cavolo? Scusa Franco ma se c'è una cosa sulla quale non transigo e dillo pure sono intollerante è proprio sul tentativo di riabilitare i fascisti di ieri e quelli di oggi.
Tonino, pensi forse che il mio intervento fosse in difesa di Almirante? Smettiamola però di continuare ad osannare il comunismo sovietico ed i suoi "eroi", che hanno massacrato ben più operai e contadini che non Kennedy, se vogliamo fare la conta dei morti ammazzati; solo un paranoico come Pol-Pot ha dimezzato il numero dei suoi compaesani, ma uno stronzo come Diliberto, alla sua morte, non ha avuto vergogna di esprimere le sue condoglianze al popolo cambogiano, a nome suo e del partitucolo che aveva creato. Via dai piedi svastiche,fasci e croci celtiche, ma anche falci e martello, che grondano del sangue di milioni di morti, che non erano certo tutti nemici del popolo, spie e servi del capitalismo e degli imperialisti. Abbasso i Lager, ma anche i Gulag e viva le vittime che hanno perso la vita, per la libertà, rinchiusi tra i fili spinati di entrambi!
3 commenti:
Cancelliamo però anche le intitolazioni di vie e piazze a Togliatti, cittadino sovietico, prima che italian, nemico di Gramsci, servo di Stalin, che cooperò al massacro dei comunisti dissidenti, in Spagna, e che nulla fece per favorire il ritorno in patria dei prigionieri di guerra italiani, erano tutti dei fascisti, secondo lui. Non parliamo poi del dittatore Tito, amato e riverito dai compagni di PRC, quale eroe del marxismo-leninismo slavo, altro massacratore di comunisti italiani filostalinisti.
Caro Franco, ce ne sarebbero vie da cancellare se proprio ne vogliamo discutere, un conto però è non essere d'accordo sui nomi della toponomastica intitolati a personaggi controversi della storia, ma che non si sono macchiati di crimini e diverso conto è per i criminali. Pienamente d'accordo con te su Stalin o Tito, ma io aggiungerei anche Kennedy, reo di aver trucidato con una guerra assurda migliaia di contadini vietnamiti r distrutto migliaia di ettari di bosco con le sue bombe al napalm. Almirante, non va mai dimenticato che oltre ad aver dato l'ordine per la fucilazione dei partigiani e di coloro che si erano dati alla macchia, è anche il personaggio che per prima esultò per il colpo di stato dei colonnelli in Grecia augurandosi che avvenisse la stessa cosa in Italia, e che con il suo MSI, tramò alle spalle della repubblica italiana con la strategia delle stragi di piazza fontana, il golpe Borghese, il tentativo di DeLorenzo e il finanziamento dei campi di addestramento paramilitari di Gladio in Sardegna. Vogliamo continuare a discuterne o dobbiamo semplicemente ignorare la storia come vorrebbero oggi i buonisti del cavolo? Scusa Franco ma se c'è una cosa sulla quale non transigo e dillo pure sono intollerante è proprio sul tentativo di riabilitare i fascisti di ieri e quelli di oggi.
Tonino, pensi forse che il mio intervento fosse in difesa di Almirante? Smettiamola però di continuare ad osannare il comunismo sovietico ed i suoi "eroi", che hanno massacrato ben più operai e contadini che non Kennedy, se vogliamo fare la conta dei morti ammazzati; solo un paranoico come Pol-Pot ha dimezzato il numero dei suoi compaesani, ma uno stronzo come Diliberto, alla sua morte, non ha avuto vergogna di esprimere le sue condoglianze al popolo cambogiano, a nome suo e del partitucolo che aveva creato. Via dai piedi svastiche,fasci e croci celtiche, ma anche falci e martello, che grondano del sangue di milioni di morti, che non erano certo tutti nemici del popolo, spie e servi del capitalismo e degli imperialisti. Abbasso i Lager, ma anche i Gulag e viva le vittime che hanno perso la vita, per la libertà, rinchiusi tra i fili spinati di entrambi!
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