Sconfiggere la cultura dell’odio.
Il quotidiano Libero titola a tutta pagina “BASTARDI
ISLAMICI” in riferimento alle terribili stragi di Parigi.
Stragi che sconvolgono noi tutti e che ci sprofondano in un
grandissimo senso di rabbia e di impotenza di fronte a si tali azioni e
attacchi alla nostra quotidianità. Questo però non deve mai farci perdere La ragione
e affidarci alla generalizzazione nella ricerca dei colpevoli e della parte
dalla quali arrivano i pericoli. Sotto gli attacchi del terrorismo oggi non è
solo Parigi o il mondo occidentale; l’atroce notizia naturalmente ci scuote
molto da vicino e ci colpisce nell’intimo al punto da spingerci verso
sentimenti di reazione immediata. Non va dimenticato però che oltre a noi
europei e cittadini del cosiddetto mondo occidentale, sotto gli attacchi del
fondamentalismo e del fanatismo, ci sono da anni milioni di persone di cultura
diversa dalla nostra, arabi e musulmani che vengono trucidati negli attacchi
quotidiani nelle città del medio oriente, della Turchia e dell’Africa, gente
che pure crede nello stesso Dio al quale si rifanno i terroristi, ma che
vengono allo stesso modo massacrati e cacciati dalle loro terre. Quello che sta
accadendo è solo frutto della cultura dell’odio e non è per nulla riconducibile
a nessuna credenza religiosa di nessun popolo, popoli che al contrario sono le
prime vittime di questa assurda mattanza. Chi non comprende fino in fondo tutto
ciò è solo succube di una violenza culturale in atto o peggio come nel caso di
Libero fautore della politica dello sciacallaggio e dell’odio che mira alla
contrapposizione tra i popoli e le loro culture. Signori di Libero, i veri “BASTARDI
“ siete voi. Coloro che si macchiano del sangue di vittime innocenti sono
criminali ai quali non si può dare giustificazione alcuna e vanno combattuti
con ogni mezzo e senza tentennamenti, ma quelli che si comportano come voi, che
fomentano odio e incitano alla cultura del disprezzo e dell’intolleranza
appartengono alla peggiore specie di vermi viscidi e striscianti.
Questa guerra si vince solo con la fraternizzazione tra i
popoli e delle loro culture; la risposta migliore che La Francia poteva dare al
terrorismo è venuta stanotte stessa dai suoi cittadini che hanno aperte le
porte per accogliere le persone che scappavano dalla morte, senza guardare in
faccia se fossero francesi o persone di altre nazioni.
Tonino Ditaranto
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