mercoledì 8 febbraio 2012

Firma per ridurre gli stipendi dei parlamentari



Si è costituito il comitato promotore per la raccolta delle firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per l'adeguamento degli stipendi dei parlamentari italiani e regionali alle medie europee.

Il nostro appello a firmare per rendere più equi gli emolumenti di chi amministra la cosa pubblica·


Oggi  i cittadini italiani sono chiamati a fare sacrifici che peseranno sia economicamente che in termini di diritti individuali, sulle loro condizioni di vita.

In questo  momento i nostri rappresentanti in Parlamento e in tutte le altre istituzioni, non possono decidere sulle vite altrui, senza compartecipare ai sacrifici.

La credibilità della classe politica passa anche dalla loro volontà di non sottrarsi alle loro responsabilità di governo ed economiche sulle loro retribuzioni.

Il Parlamento è ancora immobile e non ha ancora legiferato in materia di “stipendi della classe politica”, a parte la rinuncia di alcuni aumenti per i parlamentari.

Per sollecitare il Parlamento a legiferare in materia con concretezza, senza furbizie e con la vera eliminazione dei privilegi economici e di utilizzo di servizi pubblici, oggi non più tollerabili,



i sottoscritti



Consiglieri Comunali di Fontanellato

Marco Faroldi e Franco Delendati

Consigliere Comunale di  San Secondo Parmense

Massimiliano Dall’Argine

Consigliere Comunale di Soragna

Giovanni Rastelli

Consigliere Comunale di Trecasali

Guglielmo Dall’Asta

Consigliere Comunale di  Roccabianca

Anita Capelli

Consigliere comunale di Busseto

Stefano Carosino

Consigliere comunale di Salsomaggiore Terme

Matteo Orlandi

Il cittadino del Comune di Fontevivo

Luca Costa

Il cittadino del Comune di Fidenza per conto di VoceLiberaFidenza

Tonino Ditaranto

Si rende disponibile per la raccolta firme su tutto il territorio provinciale il consigliere dell’Amministrazione Provinciale di Parma

Roberto Bernardini



Insieme ad altri cittadini a loro vicini sostengono la proposta di legge  pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 227 del 29.09.2011

 

ART.1  I Parlamentari italiani eletti al Senato della Repubblica, alla Camera dei deputati, il Presidente del Consiglio, i Ministri, i Consiglieri e gli Assessori regionali, provinciali e comunali, i governatori delle Regioni, i Presidenti delle Province, i Sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica ed equiparati, non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell'Unione Europea, più della media aritmetica europea degli eletti degli altri Paesi dell'Unione per incarichi equivalenti.



Con questo appello si invitano tutti i cittadini a recarsi presso l’ufficio anagrafe del proprio Comune per sottoscrivere i moduli di raccolta firme entro la metà del mese di Marzo. Le firme saranno anche raccolte dai consiglieri medesimi sia personalmente che attraverso banchetti che si terranno in ogni Comune di appartenenza.

Per quanto riguarda Fidenza si informa che nelle prossime settimane sarà possibile firmare oltre che presso l'ufficio elettorale del comune, anche presso i banchetti che saranno allestiti al mercato e in piazza Garibaldi secondo calendario che pubblicheremo nei prossimi giorni. Chiunque fosse interessato alla partecipazione dei banchetti può inviare una mail a voceliberafidenza@libero.it

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