La Bibbia scolpita nell'ulivo
Un piccolo negozio del centro accoglie da pochi mesi una esposizione di opere uniche d'ulivo lavorate a mano. Il nome del negozio, che si trova a metà di Via Cavour, al civico 44, è "la Stella di Betlemme" e le opere, vere sculture in legno d'ulivo stagionato, sono in vendita. Sono raffigurazioni di scene del Vangelo che, in alcuni casi, riproducono sculture note o danno rilievo a opere pittoriche altrettanto note di grandi artisti. Nella maggior parte dei casi, pur restando su temi cari al cristianesimo, l'interpretazione è libera e si esprime in stili diversi. Il pregiato legno d'ulivo di Betlemme è lavorato dalle mani esperte di artigiani della Comunità Cristiana.
E' una cosa tutta da vedere, nella vetrina e nel piccolo spazio
del negozio, penso che chi voglia investire in modo intelligente verrà
sicuramente compensato dal semplice possesso di un bene che si colloca
comodamente tra il fine lavoro artigianale e l'opera d'arte.
"La sua presenza nel mito cristiano
risale alle prime pagine della Bibbia, quando Noè, dopo la lunga
navigazione sulle terre allagate dal diluvio universale riceve dalla
colomba un rametto di ulivo, a testimonianza che le terre, dopo il lungo
periodo sotto le acque stavano piano piano riaffiorando. Anche nel
Vangelo l'ulivo ha una parte considerevole, come nell'ingresso di Gesù a
Gerusalemme dove viene salutato dalla popolazione festante che porta in
mano rametti d'ulivo (evento che ancora oggi i cristiani ricordano nel
giorno della domenica delle palme)-
E sarà proprio in un campo di ulivi,
il Getsemani, poco distante dalla città santa di Gerusalemme, luogo che
esiste ancora oggi e che è meta di molti pellegrinaggi, che si
consumerà l'ultima giornata di Gesù prima del tradimento di Giuda e il
suo arresto."
(Trascrizione del pieghevole del negozio stesso)
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