sabato 1 giugno 2013

"NON MI AVRETE MAI COME MI VOLETE VOI"

A quanto pare alcune mie considerazioni apparse ultimamente su “voceliberafidenza” hanno suscitato discordanze e questo è normale e anche auspicabile per l’instaurazione di un clima di civile e obbiettiva dialettica, quando invece le considerazioni che si fanno influiscono anche in maniera da creare fastidio in persone che si frequentano con relative ripercussioni sui rapporti personali allora vuol dire che qualcosa non quadra.
Più volte ho ribadito il concetto che il sottoscritto vuole continuare ad avere un proprio modo di pensare e avere anche la possibilità di esprimere i propri concetti in maniera diretta e senza alcuna ipocrisia. Questo mio modo di fare, al quale voglio continuare ad essere fedele, mi rendo conto, qualche volta può creare dei problemi; tutto ciò però non ha mai influito sui miei comportamenti nei confronti di coloro cui  talvolta mi sento in dovere di rivolgere critiche che non riguardano mai la loro sfera personale, ma solamente quella degli incarichi pubblici che ricoprono e nei confronti dei quali mai mi permetterei di mancare di rispetto o di mettere in dubbio rapporti personali sulla semplice base di un pensiero discordante rispetto al mio.
Tutti noi abbiamo un nostro modo di pensare e anche degli ideali in cui crediamo, che per quanto essi possano essere in contrapposizione non possono in nessun caso far venire meno il concetto che la persona, la sua dignità e la sua libertà di espressione vengono prima di qualunque altra cosa.
A coloro che in qualche modo si sono sentiti offesi, o traditi dalle mie considerazioni, vorrei solo ricordare che anche il web può essere uno strumento per farci crescere e dove anche grazie al confronto si possono pure cambiare i propri pensieri. Avrei preferito delle risposte o magari delle critiche anche aspre alle mie considerazioni, magari mi avrebbero fatto cambiare idea ma di certo non avrebbero recato in me alcun senso di fastidio.

Tonino

8 commenti:

Unknown ha detto...

..ma che mi combini Tonì? pure l'offeso, fai? Tu?Tu che scrivi di una amministrazione comunale che prende per il culo ("fondelli" sta per culo, vero?)in uno scenario di "periferia urbana piena di erbacce e pozzanghere"... Senza entrare nel merito della questione.... anche perché il "confronto" semmai lo dovremmo fare con il buon dio che da mesi non la smette di far piovere... trovo il tuo post, su zanzare, erba alta e acqua stagnante, una furbata, esagerata e surreale, come del resto il tuo successivo mantra vittimista dal titolo ipercalorico "non mi avrete mai come volete voi", dove giustamente affermi di voler "continuare ad avere un proprio modo di pensare e avere anche la possibilità di esprimere i propri concetti in maniera diretta e senza alcuna ipocrisia" che, se permetti, vale per tutti, anche per chi ti critica, magari amichevolmente mandandoti a quel paese... sperando che almeno lì ci sia un bel sole...
Ciao

Franco Bifani ha detto...

Tonino, non ti curar di loro, ma guarda e passa; sfogati pure con me su di me, che, spesso, non sono d'accordo con te, ancora troppo legato a tesi e controtesi comunistoidi. Ed invece tu mi ignori, perché non sono abbastanza marxista, ma solo dotato di cervellino autonomo. Preparati, che, se combatti con me, ti devi armare di armi letali, se vuoi tenermi testa o prevalere sul sottoscritto. Che Lenin e Marx siano con te, io mi tengo Franco Bifani.

tm ha detto...

Nessuna offesa Carduccio da parte mia, se mai un tantino di delusione per il fatto che quando si sollevano certi argomenti ci si chiude a riccio e non si è disposti ad accettare critiche. Sarebbe stato molto più apprezzabile dire che non ci sono soldi e le difficoltà sono notevoli invece che che prendersela con il buon Dio. Il piano erba non è neanche partito e per motivi che conosci benissimo, cosi come la potatura delle piante che in alcune strade è stata fatta a destra e tralasciata a sinistra. Non mi si venisse a dire poi che si è preferito potare gli alberi più vicini ai balconi perchè anche questa sarebbe una assurdità dal momento che la mancata potatura crea soprattutto problemi alle auto parcheggiate in entrambi i lati e sulle quali cadono anche grossi rami secchi che danneggiano le carrozzerie.Certo criticare quando ad amministrare ci sono altri è sempre più facile che accettare delle giuste critiche quando si è Amministratori e non si sa che pesci prendere. Un minimo di onestà intellettuale nel riconoscere dei propri limiti non guasterebbe non credi?

Unknown ha detto...

... vabbè, secondo il tuo illuminato parere scritto, i nostri amministratori non solo prendono per i fondelli i cittadini ma -che carino il Tonì- non hanno neanche "un minimo di onestà intellettuale" .... Certo, caro Tonì, prima di offendere e sparare minchiate... occorrerebbe almeno informarsi... eviteresti di scrivere robe come questa roba qui: "Il piano erba non è neanche partito e per motivi che conosci benissimo"... dimostrazione che non sei informato e dici cose inesatte. Nonostante la pioggia insistente, proprio l'altro giorno, nell'incontro dell'ultimo giovedì del mese, il vicesindaco Tanzi ha dettagliatamente spiegato lo stato dell'arte delle aree verdi rendicontando le aree già sfalciate ( scuola materna unificata, scuola materna Battisti, scuola elementare De Amicis, scuola materna don Milani, scuola elementare Cremonini Ongaro, asilo nido via Vespucci, scuola materna Rodari, scuola elementare Collodi, scuola materna Lodesana, Parco largo Leopardi, parco Rimembranze, Orsoline, Parco De Gasperi-Di Vittorio, Parco Rabaiotti (in parte) parco via Trento, parco via Saragat, parco via Dante Verde attrezzato Largo Leopardi,verde parcheggio Cimitero, rotatoria Cabriolo, rotatoria La Bionda, strada Santa Margherita...) e sul perché dei ritardi... per farla breve, quando piove e comunque su terreni impregnati dalla pioggia, che da mesi ci viene a trovare tutti i giorni,i tagliaerba non funzionano: sul terreno bagnato i mezzi s'impantanano.... impantanando anche te.
Buona domenica, Tonì

CHINA65 ha detto...

Un po si e un po no, Pierre, un po si e un po no. Tu sai come tutti sanno che abito in Viale Martiri della libertà. Li sul viale non si usano attrezzi che si impantanano, ma per forza di cose dei decespugliatori che con l'erba non bagnata (in mezza giornata si asciuga) possono tosare comodamente le aiuole (mi piace il termine). Accetto la spiegazione che ci son pochi soldi ma non quella dell'impossibilità tecnica di operare. L'erba così alta è un brutto vedere, caro Carduccio, e non ti risparmio le difficoltà di chi parcheggia a lato strada (c'è il disco orario) di accedere al marciapiede.

Ambrogio ha detto...

Il rimedio c'è, non costa niente anzi produce lavoro e ricchezza. Ai miei tempi funzionò e si chiamava Battaglia del Grano.
D'altra parte non è facile curare il verde in un territorio come quello fidentino ha un rapporto di estensione verde per cittadino superiore a quello della verdissima città di Bolzano, come ebbe a dire un'assessora

Franco Bifani ha detto...

Ambrogio, ma per fare cassa, il Comune dovrebbe incentivare la coltivazione non del grano, ma della marijuana, dell'oppioe del peyotle. Ma insomma, un po' di fantasia, al potere...

Ambrogio ha detto...

Franco, il tuo suggerimento da sessantottino non mi piace. Forse hai voluto fare dello spirito su una soluzione collaudata che ha mobilitato gli italiani. A proposito, mi sai dire se poi la battaglia l'abbiamo vinta?