mercoledì 16 maggio 2012

Quando le logiche è le ipocrisie sovrastano la buona politica


Il proprio orticello è sempre il più bello, si fa di tutto per curarlo al meglio e chi se ne frega se gli orti comuni se ne vanno in malora, l’importante che il proprio dia i frutti sperati.
E’ quello che passa per la testa dei tanti politici e dei partiti del panorama italiano.
La coerenza, i valori in cui si crede, gli ideali se ne vanno sempre più a farsi benedire e anche in questi giorni di ballottaggi anche le possibili alleanze seguono le logiche dei partiti e il bene dei propri orticelli piuttosto che portare avanti con coerenza le proprie idee.
A Parma, dove al ballottaggio va un grillino contrapposto ad un uomo del PD, naturalmente da più parti della vecchia maggioranza di centro destra ci si auspica una vittoria del movimento 5 stelle, piuttosto che veder salire la scalinata dei portici del grano gli antichi rivali di centro sinistra. Questo, anche se non espressamente dichiarato, non passa di certo inosservato, tant’è che da più parti nel centro sinistra ci si accanisce in una campagna elettorale ad evidenziare il fatto che il grillino sarebbe appoggiato dagli uomini di destra. Sembra strano però il fatto che nell’ambito del centro sinistra i più accaniti nel portare avanti questa ipotesi, siano gli uomini di SEL, che non va dimenticato il fatto che pur avendo ottenuto in prima battuta un risultato davvero scadente, meno dell’1% e con il primo piazzamento al 5° posto nella classifica delle preferenze, porteranno comunque a casa un assessore, che a quanto è dato sapere (vox populi) dovrebbe essere il vice sindaco di Colorno Mirko Reggiani.
La stessa logica che vede SEL impegnata a dimostrare la destrosità  del movimento 5 stelle a Parma, non vale però a Comacchio, provincia di Ferrara, dove, sempre secondo indiscrezioni ricevute, sarebbe stata la stessa dirigenza regionale di SEL a dare il via libera per l’appoggio, se pur con molta discrezione, al candidato grillino che gareggia contro un uomo del PD. Va ricordato che a Comacchio SEL correva da sola in una coalizione che vedeva Rifondazione Comunista e IDV attestandosi sul 9% mentre il PD correva con una propria lista appoggiata da un movimento civico.
Domanda, ma i grillini sono di destra o di sinistra? A parma a quanto pare sono di destra, a Comacchio di sinistra, l’unica certezza è che se vince Bernazzoli a Parma SEL porta a casa un assessore, se vincono i grillini a Comacchio portano a casa un consigliere, caso contrario non portano a casa un bel nulla sia che perda Bernazzoli a Parma sia che perdano i grillini a Comacchio.
L’orticello è stato piantato, non resta che augurare a quelli di SEL una buona raccolta.

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