Silvio non si arrende, con l'ennesima carognata tenta di bloccare il referendum sul nucleare con un ricorso alla consulta .
Si tratta naturalmente di un estremo colpo di coda messo in atto da Berlusconi e dal suo Governo per proteggere gli interessi economici dei tanti uomini d'affare e multinazionali che hanno puntato gli occhi sull'Italia.
Eppure non più di due giorni fa lo steso Berlusconi aveva dichiarato che il referendum sarebbe inutile e che lasciava liberi di votare secondo coscenza. Allora perchè tutto questo accanimento?
La verità è che lo stesso Berlusconi comincia a sentire il vento del cambiamento. Non solo la Chiesa questa volta si è schiarata apertamente per invitare gli elettori a recarsi alle urne, ma anche gli stessi alleati della Lega Nord hanno fatto lo stesso.
Martedi la Consulta dovrebbe mettere la parola fine all'intera vicenda, resta comunque il fatto che nessuno potrà fermare la volontà degli italiani di ritornare alla Democrazia cosi duramente messa alla prova da un personaggio e da un Governo che ha dimostrato nei fatti di infischiarsene delle volontà popolari come delle regole sancite dalla nostra Costituzione.
Mancano pochi giorni, e che sia sul nucleare, o sull'acqua pubblica o sul legittimo impedimento, abbiamo una opportunità storica: ricacciare da dove era venuto colui che ha rovinato con le sue leggi impopolari l'Italia.
Non lasciamoci scappare l'occasione, convinciamo i nostri amici, i nostri colleghi di lavoro, i nostri vicini di casa che questa volta andare a votare vuol dire decidere del futuro dell'intera nazione.
2 commenti:
Ammesso e non concesso che vinca il NO, per il nucleare, non riuscirebbero mai a costruire delle centrali, oltretutto obsolete; basterebbe che, ogni giorno, sullo spazio prescelto, ci sostassero, da mattina a sera, alcuni dissidenti. Stavolta ci verrei anch'io, nonostante i miei malanni e l'età avanzata.
Non abbatterti, caro Bifani, per qualche malanno d'annata, sei sempre lucido e profondo; c'è chi sta peggio, credimi, ed è più giovane. Il problema non è di carattere fisico, piuttosto è mentale. Guardati in giro e scoprirai (tu già lo sai!!)quanti politici "sinistri" nostrani sono da curare con la somministrazione massiccia del famoso farmaco "scantarina politicensis". Ad maiora
Franco
Posta un commento